Decalogo per un corretto utilizzo del Vostro orologio

Premessa


Il desiderio di creare questo semplice decalogo, è nato dalle innumerevoli situazioni critiche in cui si sono trovati i possessori di un qualsiasi orologio da polso, il quale sembri disattendere prestazioni o caratteristiche dichiarate dalla casa costruttrice.
E' mia intenzione, offrire dei semplici chiarimenti che aiutino a creare una maggiore consapevolezza su cosa sia un orologio da polso e quindi, come usarlo e cosa evitare, per trarne sempre la massima soddisfazione.

E' importante specificare che le spiegazioni offerte, sono state scritte con la consapevolezza che purtroppo le indicazioni di caratteristiche ed affidabilità degli orologi, a volte vengono dichiarate dalle case costruttrici in modo fuorviante.
La questione più delicata riguarda la fatidica dichiarazione di impermeabilità, dedicherò particolare cura allo sviluppo dell'argomento nella pagina ad esso dedicato.
Ho cercato di affrontare le spiegazioni nel modo più semplice possibile, cercando di non utilizzare termini tecnici se non necessari al fine di offrire una lettura scorrevole e mi auguro chiarificatrice dei dubbi che il possessore di un orologio da polso potrebbe avere.

 

 Cremonese Antonio

1) Ricordiamoci che un orologio va' utilizzato nelle situazioni e nelle condizioni per cui è stato progettato, ad esempio se possediamo o desideriamo acquistare un orologio classico molto piatto, dobbiamo sapere che non potremo usarlo in qualsiasi momento o condizione. Quindi dovremo avere attenzione a non sottoporlo a sollecitazioni particolari o usarlo in condizioni di forte umidità, anche se dichiarato impermeabile. Mi permetto di ricordare che il termine impermeabile non significa che possiamo bagnare l'orologio.

 

2) Se possediamo un orologio meccanico, il quale venga usato saltuariamente, ricordiamoci di caricarlo di tanto in tanto in modo tale da non lasciarlo inattivo per troppo tempo. Lo stesso vale anche per gli orologi automatici, andranno caricati manualmente.

 

3) Se possediamo un orologio al quarzo, dovremo ricordarci di far sostituire la pila ogni anno se non diversamente indicato dal produttore, in questa occasione è bene verificare anche il consumo della parte elettronica durante il funzionamento. Purtroppo non tutti gli orologiai utilizzano pile di qualità, pile scadenti montate a nostra insaputa, al termine della loro funzione potrebbero causare danni gravi lasciando fuoriuscire le componenti acide in esse contenute.

 

4) Una operazione importantissima è quella di far verificare dal proprio orologiaio di fiducia, l'impermeabilità, almeno una volta all'anno preferibilmente in primavera.
Si tratta di una operazione veloce e poco costosa, evita però possibili danni futuri con costi aggiuntivi a volte notevoli. Nel mio laboratorio, il test di verifica annuale, viene eseguito gratuitamente sugli orologi già da me revisionati e regolarmente accompagnati dal libretto di manutenzione che fornisco.

 

5) Evitare per quanto possibile, forti sbalzi di temperatura. Evitare quindi l'utilizzo dell'orologio sotto la doccia o in sauna, evitare anche l'utilizzo in spiaggia. Un forte surriscaldamento ed un repentino raffreddamento in presenza di acqua, mette a dura prova anche gli orologi subacquei.

 

6) Evitare per quanto possibile urti o vibrazioni prolungate, in caso che l'orologio sia dotato di corona a vite, verificate periodicamente che sia regolarmente avvitata e riavvitatela correttamente dopo ogni intervento di regolazione delle lancette o carica.

 

7) Sottoponete il Vostro orologio ad una revisione periodica, ricordate che l'orologio funziona di continuo senza sosta, la forte pressione della molla e l'inevitabile deterioramento dei lubrificanti causa l'usura dei vari componenti. Un orologio se non revisionato può funzionare comunque a lungo, ma il giorno in cui si fermerà, i danni saranno tali da rendere molto costosa la riparazione. Un orologio meccanico andrebbe revisionato ogni cinque anni.

 

8) Se usate quotidianamente un orologio d'epoca non impermeabile, fate fare una verifica dello stato di conservazione almeno ogni sei mesi. Il Vostro orologiaio di fiducia non dovrebbe addebitarvi nessun costo e Voi, avrete la sicurezza di poter salvare eventualmente in tempo l'orologio dalla ruggine.

 

9) Se pulite personalmente di tanto in tanto l'esterno dell'orologio, ricordatevi di non usare assolutamente mai alcol denaturato o solventi in genere, se l'orologio è impermeabile potete usare un vecchio spazzolino da denti acqua tiepida e sapone.

 

10) Sapere sempre quando e cosa è stato fatto sul proprio orologio è molto importante. In caso il Vostro orologiaio non fornisca un libretto di manutenzione e garanzia, conservare un appunto con le date e gli interventi eseguiti
aiuterà sia Voi che il Vostro orologiaio ad eseguire una corretta manutenzione.

 

 Cremonese Antonio 

 Modenese Andrea

 

Dedicato a    Zorzi Giuseppe